Buggiano Informazioni e Turismo
Cosa vedere a Buggiano
Buggiano - antico borgo della Valdinievole in provincia di Pistoia - con Buggiano Castello ha ben conservato lo storico fascino del Medioevo.Leggi Tutto
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Cenni storici
Buggiano - antico borgo della Valdinievole in provincia di Pistoia - in un territorio parzialmente collinare, con Buggiano Castello ha ben conservato lo storico fascino del Medioevo.
Buggiano è infatti uno dei più antichi insediamenti della Valdinievole. L'economia locale, grazie alla bellezza del territorio, sta riscoprendo le potenzialità delle attività rurali e agrituristiche, le colline del territorio di Buggiano sono letteralmente ricoperte di Olivi. Anche a Buggiano infatti sino agli inizi degli anni 2000, le attività artigianali e industriali (meccanica, materiali da costruzione, del mobilio, dell'abbigliamento e delle calzature), come in molte altre parti della Toscana, sembravano l'unica possibilità per creare ricchezza e sostenibilità, mentre oggi turismo e cultura sono state riscoperti e costituiscono una concreta opportunità. Tra le numerose manifestazioni che si svolgono periodicamente a Buggiano segnaliamo la "Sagra della Salsiccia" che si tiene annualmente nel mese di settembre e durante la quale è possibile gustare le prelibate specialità tipiche del luogo accompagnate dall'ottimo vino locale e l'evento biennale "Borgo degli Agrumi" che coinvolge le abitazioni ed i giardini privati del centro di Buggiano Castello.
Il nome della località "Buggiano" deriva con tutta probabilità dal nome proprio di persona (in latino) "Abudius", al quale venne aggiunto il suffisso "-anus", indicante appartenenza. Per la sua posizione collinare il territorio fu abitato sin dall'antichità perchè ritenuto (Buggiano Castello) un luogo strategico dal quale poter controllare l'importante tracciato viario che collegava le città di Firenze e Lucca. Buggiano viene citato per la prima volta in un documento ufficiale del 979 d.c. il quale attesta la dominazione longobarda del territorio durante l'Alto Medioevo. Il Borgo di Buggiano a partire dal X secolo, inizio a prendere la forma di una cittadina, con la costruzione di vere e proprie abitazioni sulla collina dove ancora oggi si erge Buggiano Castello, continuando negli anni successivi ad espandersi verso valle. Nel XII secolo Buggiano ottenne la sua autonomia, rivendicando quindi la possibilità di darsi statuti propri. Alla fine dello stesso secolo il borgo era governato da un Podestà che risedeva nell'imponente Palazzo Petrorio costruito nella parte alta di Buggiano Castello. Nei secoli il territorio di Buggiano è stato teatro di sanguinosi scontri tra le fazioni dei Guelfi (sostenitori del Papato) e dei Ghibellini (sostenitori dell'Impero), scontri che culminarono con una violenta battaglia tra i Guelfi fiorentini e i Ghibellini lucchesi, questi ultimi guidati da Uguccione della Faggiola. Battaglia che devasto il territorio di Buggiano. Agli inizi del XIV secolo la Repubblica di Firenze, in piena espansione territoriale, conquistò l'intera Valdinievole ed anche Buggiano entrò quindi a far parte dei possedimenti fiorentini. Dal canto suo Firenze emanò nuovi statuti che confermarono l'autonomia di Buggiano. Nello stesso periodo ebbe inizio una guerra che vide schierati da una parte i borghi della Valdinievole e dall'altra quelli del Valdarno Inferiore, contesa originata dalla gestione dei "Mulini" e delle "Chiuse" che trattenendo l'acqua provocavano il suo ristagnare e di conseguenza il diffondersi delle paludi. Verso la fine del secolo XV i vari borghi della Valdinievole uscirono vittoriosi dalla guerra durata circa cento anni. Nel XVI secolo Buggiano entrò a far parte del Granducato de' Medici, nel quale rimase sino al XVIII secolo, per poi passare sotto il governo dei Duchi di Lorena. Sotto i Lorena venne però avviata la prima importante opera di bonifica del territorio, cosa che giovò notevolmente all'agricoltura. All'inizio del XIX secolo il territorio di Buggiano venne invaso dalle truppe napoleoniche che occuparono l'intera area della Valdinievole fino al 1814, anno in cui l'occupazione francese si risolse e Buggiano entrò a far parte del Granducato di Toscana, retto dai Lorena. Nel 1861 Buggiano venne annessa al Regno d'Italia ad opera del Re Vittorio Emanuele II di Savoia.
Tra i monumenti di maggiore rilievo a Buggiano citiamo qui la Basilica del Santissimo Crocifisso, il Palazzo Carozzi-Sannini, oggi sede della Biblioteca comunale, Villa Bellavista (nella frazione di Santa Maria) e l'insieme di Buggiano Castello.